PALAZZO DUCALE DI TRICARICO
Palazzo Ducale è stata la dimora dei conti di Tricarico dopo la donazione del castello normanno alle Clarisse per insediarvi il monastero di Santa Chiara. L'impianto originario va quindi collocato agli inizi del Trecento. La struttura è quella tipica dei castelli, con una fortificazione esterna munita di torri e di un portone di accesso che si apre sulla corte inferiore, un secondo portone che si apre sulla corte superiore. La struttura originaria di castello propriamente detto è stata però celata da ampliamenti successivi, realizzati soprattutto dopo il 1631, anno nel quale il feudo venne acquistato da Ippolito Revertèra, duca della Salandra che spostò la sua residenza da Miglionico a Tricarico. Il complesso, che conserva un impianto cinquecentesco e si sviluppa in sale con soffitti lignei e dipinti del ‘700, ospita il Centro Espositivo di Tricarico in cui, dal marzo del 2001, è visitabile una pregevole raccolta di reperti archeologici, a testimonianza dell’importanza che l’area del Medio Basento assunse sin dall’età arcaica come punto strategico di comunicazione viaria.
Il complesso, che conserva un impianto cinquecentesco e si sviluppa in sale con soffitti lignei e dipinti del '700, ospita il Centro Espositivo di Tricarico in cui, dal marzo del 2001, è visitabile una pregevole raccolta di reperti archeologici, a testimonianza dell’importanza che l'area del Medio Basento assunse sin dall'età arcaica come punto strategico di comunicazione viaria.
BIGLIETTERIA
Biglietteria unica presso Palazzo Ducale di Tricarico
I visitatori con meno di 12 anni devono essere accompagnati.
In evidenza
È consentito l’ingresso agli animali domestici nella fascia oraria pomeridiana (14:00-19:00) con il pagamento del biglietto agevolato.
Per i gruppi e le scolaresche è obbligatoria la prenotazione della visita attraverso il servizio di segreteria gestito dal concessionario per i servizi didattici. È previsto un diritto di prenotazione, a favore del concessionario, di 10,00 € a gruppo.
Nel corso della visita sono consentite riprese video e foto senza flash e senza cavalletto, esclusivamente per uso individuale e fini non commerciali.
L’attività didattica può essere svolta esclusivamente dai soggetti autorizzati:
- insegnante in qualità di guida della classe di cui è accompagnatore;
- operatore didattico del concessionario dei servizi didattici a pagamento;
- personale del Museo o altro soggetto espressamente autorizzato dalla direzione del Museo.
- le guide turistiche non possono di per sé svolgere attività di didattica e di educazione
Per ulteriori informazioni, consulta l'apposita sezione
A disposizione del pubblico la Carta della qualità dei servizi al cittadino
Disclaimer
Si comunica che questo istituto si impegna per offrire al pubblico un orario di visita quanto più esteso possibile, nel rispetto dei criteri dell’apertura al pubblico, la vigilanza e la sicurezza dei musei e dei luoghi della cultura statali previsti dal D.M. del 30 giugno 2016, in attesa che vengano espletate le previste procedure concorsuali finalizzate al superamento delle attuali carenze organiche e al conseguente incremento del personale in servizio.
L’edificio è costituito da due piani seminterrati dove sono ubicati i depositi principali, un piano terra destinato a sale espositive e sala convegni, un primo e secondo piano destinati prevalentemente a sale espositive del museo e uffici. Un terzo piano, corrispondente al sottotetto, ospite un altro deposito e alcune stanze adibite a sale studio.
L’ingresso principale è raggiungibile da corso Vittorio Veneto. Tuttavia, risulta al momento difficile, per persone con disabilità motorie, raggiungere il Palazzo. La Direzione sta provvedendo ad abbattere le barriere architettoniche presenti.
Il Museo è dotato di contenuti nella Lingua dei Segni Italiana (LIS) per persone con disabilità uditiva.
Percorsi educativi al Museo
In linea con le più recenti proposte europee e internazionali, l’attività educativa propone una riflessione sui beni culturali, dando la possibilità di scegliere all'interno di una ricca proposta tematica e interdisciplinare.
I diversi percorsi proposti affrontano la storia delle opere del museo dalle origini ai giorni nostri e si focalizzano sulla successione dei momenti dell’evoluzione umana e delle epoche.
I Servizi Educativi progettano, organizzano e coordinano le attività didattiche del Museo, la missione è quella di:
- promuovere la migliore fruizione del Museo presso pubblici differenziati;
- assumere il pubblico del museo, in particolare quello scolastico, come “comunità” di riferimento, in modo da coinvolgerlo in attività centrate su pratiche di osservazione partecipata e intensiva delle raccolte;
- favorire la fruizione attiva delle collezioni da parte dei visitatori tramite una didattica comparativa e contestualizzante, costruita per distinguere e non per omologare i contenuti provenienti dalle collezioni del museo;
- promuovere la critica antropologica delle identità e delle differenze guidando il visitatore alla “disposizione” riflessiva dello sguardo, in modo da valorizzare le diversità e relativizzare il giudizio sulle altre culture alla realtà storica dei particolari contesti.
E' possibile contattare il nostro staff per ulteriori dettagli.
ORGANIZZA LA TUA VISITA
Il Museo, ubicato all'interno del castello federiciano di Melfi, presenta l'importante documentazione archeologica rinvenuta nel comprensorio del Vulture-Melfese.
Contatta il personale del Museo per avere a tua disposizione una guida e scegliere il percorso più adatto alle tue esigenze.
E' possibile contattare il nostro staff per ulteriori dettagli.
Per il personale docente ed i gruppi organizzati il museo offre dei pacchetti personalizzati.
E' inoltre disponibile il servizio di visita guidata con prenotazione.
E' possibile contattare il nostro staff per ulteriori dettagli.
RETE MUSEALE DELLA BASILICATA
Il Museo Archeologico Nazionale Palazzo Ducale di Tricarico fa parte della rete museale della Direzione Regionale Musei Basilicata.